Appassimento e Ripasso: due tecniche sorelle

In questi giorni autunnali le nostre uve di Corvina, Rondinella e Molinara stanno appassendo nel fruttaio di Sant’Ambrogio di Valpolicella.

E’ un periodo importante e delicato per la nostra azienda perché queste uve daranno vita ai nostri vini più amati (e premiati!): l’Amarone ed il Ripasso di Valpolicella DOC.

Che legame c’è tra la tecnica dell’Appassimento e quella del Ripasso? Facciamo un po’ di chiarezza.

L’Appassimento: E’ la tecnica antica ed artigianale che consiste nel mettere a riposare le migliori uve su graticci o in cassetta prima della pigiatura. Nei pochi mesi successivi ( dai 90 ai 120 giorni) l’uva si disidrata e nell’acino si concentrano zuccheri, aromi e polifenoli che caratterizzeranno poi il nostro famoso Amarone.

Il Ripasso: E’ una pratica che implica una doppia fermentazione. La prima fermentazione trasforma il mosto d’uva in Valpolicella base.  La seconda fermentazione è innescata dall’aggiunta delle vinacce (ancora ricche di tannini, antociani e polifenoli)  già usate per produrre l’Amarone a questo vino base. Il Valpolicella viene cioè “ripassato” sulle bucce dell’Amarone, con le quali rimane a contatto per circa 15 – 20 giorni.

Ecco allora che il risultato di queste due tecniche di vinificazione sono due vini “fratelli” ma diversi, l’Amarone, che affina per un minimo di 2 anni in botti di rovere, è un vino complesso, ricco di grande corpo e struttura che va assaporato al suo massimo in momenti meditativi, accompagnato con formaggi stagionati o brasati. Il Ripasso, dopo una maturazione minima di circa 6 mesi in botti di rovere, evolve in un vino di buona struttura e complessità aromatica che necessita di pietanze di un certo carattere e di sapore intenso. E’ inoltre dotato di una certa consistenza acida che lo rende perfetto per accompagnare piatti grassi, perché l’acidità bilancia il sapore dolciastro tipico, ad esempio, delle carni grasse. Il suo abbinamento ideale è con la carne rossa. In particolare la carne alla griglia.

Abbiamo stuzzicato la vostra curiosità?

Allora è il momento di provare i nostri vini veronesi DOC più rappresentativi:

La Bastìa – Amarone della Valpolicella DOCG

Monterè – Valpolicella Ripasso DOP Superiore