It’s appassimento time! Come nasce l’Amarone della Valpolicella

It’s appassimento time! Come nasce l’Amarone? Nei mesi autunnali, nella cantina di Sant’Ambrogio di Valpolicella si verifica la tecnica dell’appassimento.

Le uve Corvina, Corvinone e Rondinella provengono da soleggiati vigneti collinari, dove avviene la raccolta a mano a perfetta maturazione. Successivamente vengono trasportate nella cantina di pigiatura di Sant’Ambrogio di Valpolicella. Qui vengono riposte in speciali cassette, plateaux, per l’appassimento dei grappoli, per circa 120 giorni. I plateaux vengono impilati uno sopra l’altro e posti in un locale ampio e areato della cantina.

Durante l’appassimento i grappoli perdono circa il 35-40% del loro peso. L’acqua al loro interno diminuisce e aumenta invece la concentrazione degli zuccheri. Verso fine dicembre, è tempo di pigiare e diraspare le uve appassite. Segue la macerazione e fermentazione per circa 20 giorni a temperatura controllata di 22-24°C.

L’affinamento avviene in botti di rovere francese e americano da 5, 20 e 40 ettolitri per un periodo di 12-24 mesi.

Il risultato è un eccezionale vino rosso, dal colore intenso con sfumature granate per l’invecchiamento. Complesso, con note di frutta a bacca rossa come ciliegia e marasca, sentori speziati, e note balsamiche con leggero richiamo al cioccolato. Ampio, articolato, piacevolmente tannico. Si abbina perfettamente con arrosti, carni in umido, brasati e formaggi stagionati. Perfetto anche come vino da meditazione per il dopo cena, accompagnato con del cioccolato.

Vuoi conoscere meglio le caratteristiche dell’Amarone? Guarda il videotasting dell’Amarone La Bastìa del nostro Brand Ambassador!